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Visualizzazione dei post da dicembre, 2007

SAPERE DI NON SAPERE

C'è una grande necessità di fermare la pazza corsa di questo pianeta. Rallentarne la rotazione fino a fermarlo e poi fermare tutta la convulsa attività dei 5-6 miliardi di puntini neri che si agitano, cercando di dare un senso compiuto alla propria esistenza. Si vive d'impulso, freneticamente, sempre più chiusi all'interno di un involucro attraverso il quale si interagisce e ci si scontra con chi ci sta intorno. Prevale ogni giorno di più l’esistenza isolata degli individui che pur isolandosi anelano di essere in contatto con tutto e con tutti con i moderni strumenti di comunicazione, la rete telematica in testa a tutti. Questa dilatazione planetaria dell’individuo che si espande tridimensionalmente attraverso le onde elettromagnetiche, raggiungendo gli ambiti più remoti, sta facendo espandere la necessità di farsi “sentire” da tutti. Cresce la voglia di diventare attore e protagonista, attraverso questi mezzi, diminuendo sempre più la sua capacità e volontà di delega. Vuol...

SMOLECOLARIZZAZIONI

LA POLITICA IN CRISI AGONICA I VECCHI AGGREGATI TENDONO AL DISSOLVIMENTO, COMPAIONO NUOVE ED INSTABILI PIATTAFORME Le società e la loro forma di aggregazione cambiano. La velocità è la variabile che condiziona i processi di trasformazione delle società. Si stanno disaggregando le molecole che in passato hanno rappresentato l’architettura e la dimensione volumetrica della politica. E’ in atto una lenta ma inesorabile smolecolarizzazione, un sovvertimento della loro collocazione nello spazio della politica che genera una totale confusione nella testa di coloro che necessitano di guardare alla politica attraverso il filtro della geometria e delle collocazioni statiche del pensiero nelle caselle predefinite dello spazio politico. I fenomeni entropici che stanno rivoluzionando le dinamiche relazionali e sociali, determinando la comparsa di piattaforme di aggregazione che durano lo spazio di pochi istanti ed il connotato di una società ipervariabile che tende ad autodeterminarsi e ad evolver...

L'estinzione delle Idee

LA PROGRESSIVA PERDITA DELLA GEOMETRIA NELLA POLITICA Dalla Politica sta via via scomparendo il senso dello Spazio. Si sta lentamente dissolvendo la spazialità intesa come elemento primordiale di rappresentazione e semplificazione delle dinamiche politiche. Si attenua la percezione delle superfici e di quei volumi geometrici, ove, per anni, sono state collocate l'ideologia, le idee e la loro traduzione in fatti. Uno spazio geometrico elementare, risultato, in estrema sintesi, di una dialettica semplice, comprensibile a tutti. Oltre alla perdita dello spazio nella sua generalità, sta prevalendo, negli ultimi anni, la scomparsa della segmentazione simmetrica degli spazi politici, secondo il modello geometrico che tradizionalmente ha distinto negli ultimi due secoli, con buona approssimazione, sinistra, centro-sinistra, centro, centrodestra e destra. Una semplificazione rappresentativa, solo apparentemente banale che non a caso, per oltre duecento anni, ha identificato la piattaforma ...