PAOLO BORSELLINO: EROE POPOLARE....E NON STRUMENTO DELLA DEMAGOGIA POLITICA E DEI POLITICI
Da aprile a luglio di ogni anno assistiamo all'uso indiscriminato, da parte della politica e dei politici, del ricordo di Paolo Borsellino e di Gio vanni Falcone. L'uso della loro immagine di eroe popolari, di icone dello Stato che lucidamente e consapevolmente andarono incontro alla morte, per mano della mafia. A maggio scorso e' toccato a Giovanni Falcone ed oggi tocca a Paolo Borsellino. Rievocazioni, celebrazioni, commemorazioni, fiumi di parole, di elogi, panegirici roboanti, effluvi di aggettivi, da parte soprattutto dei politici e della politica. Quella politica e in buona misura quei politici che mollarono i due in mezzo al guado, proprio nel bel mentre si accingevano ad assestare colpi esiziali alle strutture consolidate della mafia siciliana e alle loro proiezioni ed articolazioni nei campi della politica. Paolo Borsellino nell'ultima intervista prima di morire ebbe modo di elaborare un concetto animato da una lucidita' ed una capacita' previsionale d...