BERLUSCONI, SOTTO PASQUA NON SI FA PECCATO. I "RESPONSABILI" DEVONO ATTENDERE PER AVERE LA RICOMPENSA
Berlusconi è uomo di chiesa, crede in Dio, è persona proba e riconoscente all'altissimo per avergli concesso cosi tanto e poi, come lui stesso ama ripetere, non senza un certo compiacimento, e' di certo "L'Unto del Signore". Proprio in ossequio a questo afflato spiritualistico, il Cavaliere affronta il secondo momento religioso, piu' importante dell'anno, immergendosi in un clima in cui lascia prevalere un sentimento di penitenza ed espiazione. Molti diranno "ma espiare cosa?". Beh di certo il cavaliere qualche peccatuccio, in questi ultimi tempi, l'ha fatto. Non fosse altro la "lucrosa" campagna acquisti messa in campo - non per il Milan - ma per rinforzare l'altra squadra di proprietà del medesimo. La squadra parlamentare che nell'ultimo anno aveva contato molte defezioni e che rischiava di "perdere il campionato" e retrocedere alle elezioni anticipate. Per questo il Cavaliere ha messo mano al libretto ed ha co...