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FUTURO E LIBERTA' (FLI): OSCILLAZIONI TRA ATTIVISMO & ACINESIA.TROPPE SOMIGLIANZE CON LE COSE CHE NON ANDAVANO IN AN

FINI A GENOVA S'INCAZZA CON I MILITANTI E LI TRATTA MALE TROPPE LE SOMIGLIANZE DELL'ORGANIZZAZIONE FLI CON LE COSE CHE NON ANDAVANO IN ALLEANZA NAZIONALE Alcuni giorni fa il Presidente Fini, mentre era a Genova ad incontrare i militanti del FLI, come si usa dire gergalmente, ha "sclerato". Cioè si è incazzato con i militanti e li ha trattati maluccio, rifilandogli addirittura un epiteto a Roma molto usato. Ha definito il FLI ligure e quello genovese in particolare, molto "litigioso", in linea con una certa tradizione della destra italiana.  I militanti ci sono rimasti molto male e si segnalano defezioni qua e la, testimoniate da annunci individuali e di gruppo sui social forum.  Quindi, niente di nuovo in sostanza. Il FLI d'altro canto ha impostato il suo baricentro, sin dall'inizio dell'avventura politica, sulla novità e sul cambio sostanziale delle relazioni tra forma partito e sostenitori-militanti. Un operazione che sin dall'inizio ha ...

FUTURO E LIBERTA' (FLI): OSCILLAZIONI TRA ATTIVISMO & ACINESIA.TROPPE SOMIGLIANZE CON LE COSE CHE NON ANDAVANO IN AN

FINI A GENOVA S'INCAZZA CON I MILITANTI E LI TRATTA MALE TROPPE LE SOMIGLIANZE DELL'ORGANIZZAZIONE FLI CON LE COSE CHE NON ANDAVANO IN ALLEANZA NAZIONALE Alcuni giorni fa il Presidente Fini, mentre era a Genova ad incontrare i militanti del FLI, come si usa dire gergalmente ha "sclerato". Cioè si è incazzato con i militanti e li ha trattati maluccio, rifilandogli addirittura un epiteto a Roma molto usato. Ha definito il FLI ligure e quello genovese in particolare, molto "litigioso", in linea con una certa tradizione della destra italiana. Quindi niente di nuovo in sostanza. Il FLI d'altro canto ha impostato, sin dall'inizio della sua avventura politica, il suo baricentro sulla novità e sul cambio sostanziale delle relazioni tra forma partito e sostenitori-militanti. Un operazione che sin dall'inizio ha garantito un forte appeal innovativo verso i giovani che però, con il tempo, è andato scemando via via.  Cio' perchè dopo le dichiarazioni i...

FUTURO E LIBERTA' (FLI): OSCILLAZIONI TRA ATTIVISMO & ACINESIA.TROPPE SOMIGLIANZE CON LE COSE CHE NON ANDAVANO IN AN

FINI A GENOVA S'INCAZZA CON I MILITANTI E LI TRATTA MALE TROPPE LE SOMIGLIANZE DELL'ORGANIZZAZIONE FLI CON LE COSE CHE NON ANDAVANO IN ALLEANZA NAZIONALE Alcuni giorni fa il Presidente Fini, mentre era a Genova ad incontrare i militanti del FLI, come si usa dire gergalmente ha "sclerato". Cioè si è incazzato con i militanti e li ha trattati maluccio, rifilandogli addirittura un epiteto a Roma molto usato. Ha definito il FLI ligure e quello genovese in particolare, molto "litigioso", in linea con una certa tradizione della destra italiana. Quindi niente di nuovo in sostanza. Il FLI d'altro canto ha impostato, sin dall'inizio della sua avventura politica, il suo baricentro sulla novità e sul cambio sostanziale delle relazioni tra forma partito e sostenitori-militanti. Un operazione che sin dall'inizio ha garantito un forte appeal innovativo verso i giovani che però, con il tempo, è andato scemando via via.  Cio' perchè dopo le dichiarazioni i...

CERCANDO SOCRATE: LA CADUTA DI BERLUSCONI E LA POLITICA. ATTENZIONE ...

LA CADUTA DI BERLUSCONI E LA POLITICA: ATTENZIONE A NON FARE UN PASSO INDIETRO ANZICHE' UN PASSO IN AVANTI LA POLITICA DELLA GENTE E NON DELLE "BANCHE D'AFFARI" E DEI POLITICI-IMPRENDITORI Quello che è accaduto nell'ultimo anno e mezzo, nel PDL,...

LA CADUTA DI BERLUSCONI E LA POLITICA. ATTENZIONE A NON FARE UN PASSO INDIETRO INVECE CHE UN "PASSO IN AVANTI"

LA POLITICA DELLA GENTE  E NON DELLE "BANCHE D'AFFARI" E DEI POLITICI-IMPRENDITORI Quello che è accaduto nell'ultimo anno e mezzo, nel PDL, è stato veramente uno degli spettacoli più inqualificabili e deprimenti a cui si potesse assistere.  Il balletto del vai e vieni,  " in e out " nel PDL,  di personaggi inquietantii, avventurieri non solo della politica, bensì dell'esistenza, ha espresso un qualcosa di autenticamente ripugnante che ha totalmente compromesso il rapporto tra politica e gente comune.  Ignobile, oltretutto, è stato l'atteggiamento dei politici, orientato a far   credere che ci si potesse anche abituare a quei rituali squallidi e di aver fatto precipitare la politica, in una dimensione tra le più basse che si ricordino, nell'intera storia d'Italia. Anzi, aggiungerei, proprio nel bel mezzo del suo 150° anniversario. Tutto ciò ha disgustato e impresso la netta sensazione, nell'immaginario collettivo che la politica italiana ...

BERLUSCONI E FINI, UNO STESSO DESTINO: ABBANDONATI DAI LORO COMPAGNI DI VIAGGIO. E' UN BENE O UN MALE ?

STESSA SORTE PER I DUE PERSONAGGI POLITICI CHE NEL CORSO DEGLI ULTIMI 10 ANNI HANNO PERSO PROGRESSIVAMENTE I LORO AMICI DI UN TEMPO FONDATORI DI FORZA ITALIA E ALLEANZA NAZIONALE Se si chiede alla nostra memoria di fare un balzo all'indietro, per ricordare coloro che da 10 anni or sono affiancavano il Presidente Berlusconi ed il Presidente Fini, ci si accorgerà agevolmente che il contorno politico dei due personaggi è radicalmente cambiato.  Molti dei personaggi politici, di secondo livello che nel caso di Fini e di AN rispondevano al nomignolo, un pò dispregiativo, di "colonnelli" e nel caso del Cavaliere a quello dei "Berluscones", oggi non ci sono più e in molti casi, addirittura, si fa fatica a scovarli, nell'immenso parco macchine dell'usato, della politica italiana. Giacciono li, mestamente, ognuno dietro ad un "cartello identificativo" che in qualche modo tenta di identificarli e di connotarne, in una qualche misura, il ricordo, nell...

CERCANDO SOCRATE: QUALE LEGGE ELETTORALE ? DALLE DESIGNAZIONI CALATE...

CERCANDO SOCRATE: QUALE LEGGE ELETTORALE ? DALLE DESIGNAZIONI CALATE... : Siamo tutti d'accordo, la legge elettorale attuale va cambiata e bisogna anche far presto, in modo tale che le prossime consultazioni polit...

QUALE LEGGE ELETTORALE ? DALLE DESIGNAZIONI CALATE DALL'ALTO, AL VOTO DI SCAMBIO, PASSANDO PER LE PRIMARIE

Siamo tutti d'accordo, la legge elettorale attuale va cambiata e bisogna anche far presto, in modo tale che le prossime consultazioni politiche possano esser espletate con il nuovo strumento elettorale. E fino a qui siamo tutti d'accordo. Dove iniziano i problemi, tuttavia, è quando si tratta di individuare un nuovo sistema che metta tutti d'accordo. Tutti o quasi, almeno. Se il grido più diffuso nel panorama politico attuale è: No al Porcellum, in molti si sono subito sbrigati ad aggiungere, no al Mattarellum e cioè alla precedente legge elettorale, al quale si approderebbe, ineludibilmente, nel momento in cui si dovesse abolire, per via referendaria, il tanto odiato Porcellum, di conio Leghista (il ministro Calderoli ne ha disconosciuto la paternità anche se a cotanta prole proprio lui dette il nome).  Ma se diciamo no anche al Mattarellum, quale sarebbe il successivo orizzonte ? Tornare al proporzionale, tanto caro agli apologeti dei governi retti dagli spettri del pass...

CERCANDO SOCRATE: QUALE L'EREDITA' POLITICA LASCIATA DAL MOVIMENTO S...

CERCANDO SOCRATE: QUALE L'EREDITA' POLITICA LASCIATA DAL MOVIMENTO S... : Della destra proveniente dal MSI restano, ormai, solo vestigia, sparse qua e la, nel desolato panorama della politica italiana. Molto si e' ...

BERLUSCONI "ASSEDIATO" COME IL GENERALE CUSTER A "LITTLE BIG HORN"

Berlusconi sta facendo tutto da solo, si è cacciato, lentamente, in un vicolo cieco, dal quale sarà ben difficile che riesca ad uscire, integro politicamente.  Ormai il presidente e' quasi completamente accerchiato, si tratta di un vero e proprio assedio. Una lenta agonia che per testardaggine ed irriducibilità del protagonista, potrebbe costarci assai cara. Ogni giorno, c'è di che spaventarsi aprendo le pagine dei giornali o scorrendo le news sulla rete. Anche volendo depurare, dalla faziosità e dalle tendenziosità, gran parte delle notizie che in qualche modo i "media" - nella loro più larga accezione - ci propongono, non si può non accorgersi che stiamo passando un gran brutto momento. Sotto tutti i punti di vista, la gente arranca, non ha soldi, non ha lavoro stabile e sicuro, non è tranquilla, nè serena.  Purtroppo la gente, non va molto per il sottile e se la prende con chi è a "cassetta" a condurre quella che appare essere una sconquassata diligenza....

QUELLE INSOSTENIBILI DISCREPANZE TRA POLITICA E GENTE COMUNE

I politici di tutti i partiti si lamentano, storcono la bocca, hanno di che ridire, anche se lo fanno sottovoce, sussurrando, circa la situazione d'insofferenza, di critica aspra, di dileggio che la gente comune ha adottato, ormai tout cour e senza mezzi termini, nei confronti della politica in generale e dei politici, piu' o meno di tutte le razze, in particolare. La gente, di certo, non ci va leggera ed e' proprio il caso di dire che ama fare di tutta l'erba un fascio, infischiandosene di stare li a sottilizzare, andando a ragionare caso per caso, partito per partito e politico per politico. La gente mena giu' mazzate sui politici perche' e' stanca di assistere a tutto cio' che accade nel nostro paese, da tempo immemore, dovendo, in piu', tirare la cinghia fino all'ultimo buco. La corda evidentemente è stata troppo tirata ed alla fine si è rotta, con tutte le conseguenze del caso. Si è creata una netta cesura tra corpo elettorale e classe polit...

LE TASCHE VUOTE DEGLI ITALIANI

Sono mesi che questo governo, spesso tramite la voce del suo Premier, prova a rassicurare gli italiani sul fatto che non aumentera' le tasse. Lo ha fatto tramite il surrealismo dell'espressione "questo governo non ha messo e non mettera' le mani nelle tasche degli italiani". Splendida metafora per farci conoscere una sostanziale, quanto patetica, fandonia. Si tratta, in effetti, di una soverchia bugia che oltre ad essere la brutta espressione di una cosa non vera, rappresenta un'autentica presa per il culo, per tutti quei cittadini che hanno visto il loro portafoglio - per molti gia' cronicamente vuoto - ulteriormente svuotarsi, a causa di un progressivo e costante aumento della tassazione indiretta, messa in campo, come reazione di altri enti pubblici, alle misure di politica economica realizzate dall'attuale governo. Parliamo degli Enti locali, come Comuni e Provincie, principali protagonisti, in negativo, dei tagli operati da Tremonti e dal gover...

LA SINDROME DI MIRABELLO : IN ATTESA CHE IL DISCORSO DI GIANFRANCO FINI SEDIMENTI

Mamma mia quanto clamore intorno al discorso tenuto da Gianfranco Fini domenica pomeriggio a Mirabello. Ne ho sentite e viste di tutti i colori dopo quel discorso, un po' volatile, o meglio a volo d'uccello. Quanti orecchi sensibili si sono risentiti ed impermalositi. Quante sensibilità sono state evocate e sono state stropicciate, quanti pruriti sono stati elicitati. Quel discorso non e' proprio piaciuto. Troppo impersonale, troppo proferito con tono aulico, distaccato, ingessato. Un tono da doppio-petto, anche se senza cravatta che non e' piaciuto ai rilassati FLI-ellini in jeans, accaldati, sudati ed irritati che da giorni bivaccavano sull'arido pratone di MIRABELLO. Giovani, militanti, deputati, dirigenti e passanti incuriositi, si sono beccati un discorso adattato alla meglio da Fini per l'occasione. Un discorso che fa il paio esatto con l'impredittibilita' di quanto sta avvenendo in questi giorni ed in piena sintonia con l'attualità data dal qu...

FUTURO E LIBERTA' : OSCILLAZIONI TRA ATTIVISMO & ACINESIA

Cio' che rende il FLI un soggetto politico anomalo e curioso da indagare, sta nelle sue molteplici contraddizioni espressive. Difficile trovare un esempio parallelo nel cangiante e multi dimensionale mercatino della politica italiana. Futuro e Liberta' spicca per le sue apparenti contraddizioni. Contraddizioni non nel senso della terminologia politica e cioe' dei concetti e delle idealita', su cui fonda i suoi principi ispiratori, bensi sull'espressione del suo potenziale, del suo carattere innovativo e della sua attrattivita' che non trovano riscontri adeguati. Per lo meno, sin'ora. Cio' che incoraggia la gente ad approdare nel FLI e a restarci e' il fatto che in questo ambiente, nonostante alcuni personaggi discutibili (ma chi non lo e'), alcuni atteggiamenti legati ad insopprimibili ed obsolescenti moduli espressivi, legati ai vecchi partiti, si respira realmente un'aria di novita' e di futuro. O per lo meno si ha la speranza che le c...

CONVENTION FLI A MIRABELLO : A MIRABELLO SI SCHIATTAVA DAL CALDO, MA FINI HA "RAFFREDDATO" TUTTI

A Mirabello si schiattava dal caldo e dalla noia. Un binomio insopportabile. Per sfuggire al caldo, ci siamo rifugiati dapprima in macchina, affidandoci alla modernita' dell'impianto di condizionamento, quindi alle verdi fronde, di alcuni alberi secolari, posti sull'altro lato del piazzale agreste che ospitava la manifestazione. Non vi era modo di sfuggire alla noia, ai luoghi comuni ed alle liturgie celebrative di un partito che dovrebbe fare della loro abolizione un punto di forza e di rinnovamento ineludibile, quindi, in attesa di Fini e delle sue parole rivelatrici, ci siamo consunti e macerati in una sorta di lenta ed asfittica agonia, cadenzata dall'afa e dall'umidita' mortale, di quell'appendice di Padania che ricorderemo, piu' che per gli aforismi leghisti, per le sue asperita' ambientali. Tutti ad aspettare Il Presidente ed il suo Verbo. Un popolo in attesa di indicazioni, di un progetto, di un piano strategico da attuare. Un movimento stanc...

Metamorfosi della Politica: da Aquile Tricolori a Moscerini Monocromatici

Ali sempre più deboli per sostenere un pensiero sempre più debole Eravamo aquile tricolori. Solcavamo il cielo sicuri. Con lo sguardo che fissava l’orizzonte, scrutava in basso tra i sassi, tra i cespugli per scovare il pericolo, l’avversario e forse anche il nemico.  Eravamo uccelli sinuosi, leggiadri, eleganti, tuttavia consistenti, animati da ardore, forza, tenacia, potenza, coraggio, idee, lealtà ed onore. Stavamo lassù, in alto, dove nessuno osa. Lassù dove c’è Dio, dove ci sono i nostri antenati, dove c’è il silenzio e dove nascono le idee. Amavamo planare, sopra a boschi di braccia tese. Il tempo e la storia ci trasformarono in gabbiani. Riflessivi, pensosi, resistenti, caparbi, terreni. L’ala tricolore, memore dei nostri retaggi, della nostra appartenenza. Della nostra dinastia italica, della nostra austera stirpe di condottieri romani. Liberi di dondolarci sul mare, di inumidirci le ali sulla sommità delle onde, intellettuali romantici alla ricerca di spazio per dispiega...

LA RIVOLUZIONE DEL CENTRO DESTRA E LE VARIABILI MICRO & MACRO. TANTE PAROLE MA I "FATTI" TARDANO AD ARRIVARE

A sentir parlare alcuni politici che sedevano ieri nell'emiciclo della camera, mentre parlava Berlusconi ed il neo segretario del PDL Angiolino Alfano, si può' parlare di "evento epocale" e di "decisiva svolta innovativa" nel quadro della politica di centro destra. E' bastato il discorso di Alfano di pochi minuti per far intravedere prospettive rivoluzionarie. La palingenesi del nuovo centro destra italiano. Che cosa avrà' mai detto, ieri, il delfino di Berlusconi per far invocare il cambio di marcia, il salto generazionale, la rivoluzione politica ? Abbiamo visto un Alfano ossequioso e deferente verso il Cavaliere (ci mancherebbe altro che non lo fosse) che ha inanellato una serie di affermazioni, a dire il vero piuttosto scontate che spesso ritroviamo nei discorsi di molti politici. Cio' ha suscitato un'eccitazione, a dire il vero piuttosto immotivata, nei banchi della camera tra molti deputati del PDL. Quanti discorsi abbiamo già' sen...

FUTURO E LIBERTA' : QUALI GLI ERRORI SU CUI RIFLETTERE NEL TENTATIVO DI ANDARE OLTRE

A volte torno a tormentarmi con domande a cui non riesco a dare una risposta, certa e soddisfacente. Alcune di queste, le faccio ordine di questa riflessione generale, estesa a tutti. Ad esempio, Perché' nel multivariato universo della politica italiana ad ogni discussione e diaspora, internamente ai partiti, piccoli o grandi che siano, spesso consegue che gli scontenti o scissionisti, finiscono, ineluttabilmente, per formare un nuovo partito ?  Tende a prevalere la necessita' di persone di voler affermare le loro pulsioni leaderistiche, o si tende a voler far affermare, in maniera determinata, idee, valori, concetti e programmi che altrimenti non troverebbero spazio ?  Uomini o Idee, quindi ? Personalismi, leaderismi o convinzione e determinazione ideale ? Futuro e Liberta' e' uno degli ultimi esempi di neo genesi di partito, derivato da una scissione traumatica avvenuta all'interno di un grande partito di massa che e' il PDL. Il FLI nasce dalle contraddiz...

BERLUSCONI, SOTTO PASQUA NON SI FA PECCATO. I "RESPONSABILI" DEVONO ATTENDERE PER AVERE LA RICOMPENSA

Berlusconi è uomo di chiesa, crede in Dio, è persona proba e riconoscente all'altissimo per avergli concesso cosi tanto e poi, come lui stesso ama ripetere, non senza un certo compiacimento, e' di certo "L'Unto del Signore". Proprio in ossequio a questo afflato spiritualistico, il Cavaliere affronta il secondo momento religioso, piu' importante dell'anno, immergendosi in un clima in cui lascia prevalere un sentimento di penitenza ed espiazione. Molti diranno "ma espiare cosa?". Beh di certo il cavaliere qualche peccatuccio, in questi ultimi tempi, l'ha fatto. Non fosse altro  la "lucrosa" campagna acquisti messa in campo - non per il Milan - ma per rinforzare l'altra squadra di proprietà del medesimo. La squadra parlamentare che nell'ultimo anno aveva contato molte defezioni e che rischiava di "perdere il campionato" e retrocedere alle elezioni anticipate. Per questo il Cavaliere ha messo mano al libretto ed ha co...